Oggi, in conclusione del percorso fatto fin ora, cercherò di sintetizzare un viaggio attraverso i secoli, per conoscere un po' meglio la storia della groma, attraverso immagini, dati, parole, libri e grandi miti della storia.
La groma, il cui nome proviene dall'antica Grecia, luogo del ritrovamento dei primi simboli raffiguranti lo strumento, era utilizzata per il tracciamento dei confini e delle strade già da tempi antecedenti ai romani, ad oggi non considerati i veri inventori dello strumento. Quanto detto è giustificabile dai ritrovamenti di un antenato della groma, formato da foglie di palma intrecciate, ritrovato in seguito agli scavi nella regione del Fayyùn (Egitto) nel 1899, che ne testimoniano la presenza già ai tempi delle grandi Piramidi. Il popolo romano è pero considerabile l'ideatore della scienza moderna dell'urbanistica in quanto furono i primi a capire i benefici del governo del territorio, ed a riconoscere ufficialmente la professione del gromatico (o agrimensores). Furono inoltre abili costruttori di utensili di ogni genere, soprattutto nel campo delle misurazioni: l'inserimento della groma in una tassonomia completa degli strumenti realizzati dai romani equivarrebbe infatti alla realizzazione di una grande mappa concettuale.
Poche sono le immagini dello strumento giunte a noi, ma attraverso ricostruzioni e ritrovamenti è stato possibile prendere atto delle diverse componenti dello strumento e dei materiali con le quali erano realizzate. Nonostante la vetustà dello strumento faccia sì che non ne esista un brevetto ufficiale, vi sono documenti e trascrizioni di epoca Medioevale che ne costituiscono una sorta di normativa. Queste trascrizioni, raccolte all'interno del Corpus Agrimensorum Romanorum, costituiscono un vero e proprio manuale d'uso dello strumento, in grado di esplicarne i differenti utilizzi ed il principio fisico di funzionamento.
Uno strumento dunque antico, difficilmente rappresentato nei film, nelle pubblicità, nei francobolli o nei fumetti, ma non dimenticato a tutti gli effetti. La storia e l'evoluzione, il susseguirsi di numeri e parole, come in un abbecedario, ha portato alla realizzazione di strumenti all'avanguardia nella misurazione topografica e la creazione di grandi brand e marchi del settore. Ad oggi è infatti possibile osservare la groma nella sua forma più evoluta della stazione totale, un congegno di misurazione di precisione assoluta, alla base di tutte le operazioni topografiche odierne.
Siamo dunque giunti alla fine di questo viaggio di ricerca. La speranza è aver trasmesso qualche informazione utile e suggestiva riguardo a questo magnifico strumento. Grazie per l'attenzione.
A presto!
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