MANUALE D'USO: il Cardo e il Decumano
Una volta individuato il luogo per la creazione di un nuovo accampamento, detto castrum, l'agrimensores, si occupava di orientare correttamente le due strade principali sulle quali poi sarebbe sorto il nuovo insediamento.
Scelto il punto di stazione, la groma vi veniva infissa al suolo tramite il ferramento, in una posizione esattamente verticale al terreno, grazie all'utilizzo dei fili a piombo. Nel punto d'interesse di direzione (solitamente il Cardo ed il Decumano Maximo seguivano un proprio orientamento, rispettivamente nord-sud ed est-ovest) veniva inserita nel terreno un'asta, detta metae, la quale veniva collimata tramite la steletta, capace di ruotare sul proprio asse in modo tale da far coincidere la direzione del braccio verso il punto d'interesse.
Una volta fissato il primo allineamento si procedeva con il secondo. Se il punto di stazione iniziale coincideva con l'incrocio cado-decumanico allora si ripeteva semplicemente l'operazione in maniera ortogonale; altrimenti lo strumento veniva spostato nella posizione che avrebbe poi segnato il futuro incrocio cardo-decumanico per poi ripetere nuovamente l'operazione di tracciamento del secondo allineamento, dunque ortogonale al primo.
Link: L'uso della groma
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